giovedì 16 agosto 2012

Per Swalty: nel suo "terroristico" report del 1995, l'IPCC affermò che vi era “unanime consenso” tra gli scienziati sul fatto che un tremendo quanto inarrestabile “global warming” avrebbe entro l’estate del 2000 sciolto completamente il Polo Nord, ridotto al lumicino i ghiacci del Polo Sud, e decimato le popolazioni che abitavano più vicino all’equatore.

Da quei giorni il web si riempie quotidianamente di catastrofici allarmi in quella direzione, continui e mostruosi "record di caldo" ampiamente battuti di giorno in giorno, spaventosi “eventi (caldi) senza precedenti”, eppure….. eppure secondo tutti i satelliti il cosiddetto “global ice”, ossia “tutto il ghiaccio sparso sul pianeta”, è attualmente più o meno agli stessi livelli di quel 1995….. e la popolazione “vicino all’equatore” in questi 17 anni è considerevolmente, progressivamente aumentata….. ma non doveva accadere l’irreparabile nel 2000?......

Insomma, tanto per cambiare, non è esistito e continua a non esistere alcun “legame”, alcun “collegamento” tra i continui, martellarti allarmi sul “surriscaldamento globale”, e la realtà globale, che continua globalmente a fregarsene di tutto e di tutti, come ha sempre fatto e sempre farà.



P.S.: ti ho inviato il link del grafico del global ice, così quando leggerai sui forum dei meteopirla i prossimi 4458457459584759404 allarmi “di caldo senza precedenti”, potrai verificare di persona se, con 12 anni di ritardo sull’unanime consenso scientifico, sta iniziando qualcosina oppure no……….