Marco88 giustamente voleva un esempio grazie al quale intuire se la presenza del "solo programmato" in alcune compatte (tipo la nuova olympus superzoom 600mm e supertascabile) costituisca veramente un "problema" o meno, ossia se il processore di una "solo programmata" sia veramente in grado di affrontare, come dicono in molti, tutte le situazioni reali che si presentano.
Qualunque sia il soggetto che deve immortalare, il processore deve prima decidere quale "valore di luce" complessivamente impostare, poi quale terna di valori "tempi/diaframmi/ISO" utilizzare per realizzare il miglior compromesso possibile tra le 3 grandezze.
In tutte le reflex e nella maggior parte delle compatte, l'utente può decidere se il calcolo del "valore di luce complessivo dell'immagine" debba "pesare di più" un soggetto al centro dell'inquadratura, oppure dare pesi uguali o diversi ai diversi punti dell'immagine, e quindi "fare una media aritmetica o pesata" da attribuire poi all'intera immagine.
In questo primo dei due passi, nel caso, ad esempio, di una foto della luna, il processore deve affrontare una immagine con una palla superluminosa, la luna, immersa in un mare nero, il cielo.
Qualunque opzione sia stata scelta per il calcolo del "valore di luce", l'obiettivo del processore sarebbe sempre e comunque quello di "mettere a fuoco e nella giusta luce ogni punto dell'immagine", quindi, in questo caso, tende ad impostare un "valore di luce" che "sovraespone/brucia" la luna nel tentativo di limitare i danni sullo sfondo nero.
Le proporzioni della "bruciatura/sovraesposizione" della luna dipendono, tra l'altro, da "quanto è grande la luna rispetto all'immagine totale", proprio perchè il processore è programmato "per fare (comunque) una media": se stiamo utilizzando un obiettivo "basso", e quindi la luna è piccola rispetto all'immagine totale, il problema è ancora più grave rispetto al caso "obiettivo alto = luna grande rispetto all'immagine totale".
Oltretutto, poichè in ogni caso il processore tende a dare maggior peso al centro dell'immagine, se la luna non risulta centrale nell'immagine il processore tende a commettere più errori.
Il risultato finale generalmente è una luna sfuocatissima e bianchissima, come da classica sovraesposizione, situazione che a molti fa erroneamente pensare ad un problema principalmente di autofocus.
In questi casi diventa molto utile avere il controllo totalmente manuale su tempi, diaframmi e ISO, ma soprattutto.... foto gratis.....
Infatti, a seconda dell'obiettivo utilizzato, ossia della grandezza della luna rispetto al resto della foto, l'esposizione varia sensibilmente, quindi.... si va di tentativi.
Considerate che generalmente il programma sovraespone/sbaglia di..... una decina di valori-luce/stop.....
Qualunque sia il soggetto che deve immortalare, il processore deve prima decidere quale "valore di luce" complessivamente impostare, poi quale terna di valori "tempi/diaframmi/ISO" utilizzare per realizzare il miglior compromesso possibile tra le 3 grandezze.
In tutte le reflex e nella maggior parte delle compatte, l'utente può decidere se il calcolo del "valore di luce complessivo dell'immagine" debba "pesare di più" un soggetto al centro dell'inquadratura, oppure dare pesi uguali o diversi ai diversi punti dell'immagine, e quindi "fare una media aritmetica o pesata" da attribuire poi all'intera immagine.
In questo primo dei due passi, nel caso, ad esempio, di una foto della luna, il processore deve affrontare una immagine con una palla superluminosa, la luna, immersa in un mare nero, il cielo.
Qualunque opzione sia stata scelta per il calcolo del "valore di luce", l'obiettivo del processore sarebbe sempre e comunque quello di "mettere a fuoco e nella giusta luce ogni punto dell'immagine", quindi, in questo caso, tende ad impostare un "valore di luce" che "sovraespone/brucia" la luna nel tentativo di limitare i danni sullo sfondo nero.
Le proporzioni della "bruciatura/sovraesposizione" della luna dipendono, tra l'altro, da "quanto è grande la luna rispetto all'immagine totale", proprio perchè il processore è programmato "per fare (comunque) una media": se stiamo utilizzando un obiettivo "basso", e quindi la luna è piccola rispetto all'immagine totale, il problema è ancora più grave rispetto al caso "obiettivo alto = luna grande rispetto all'immagine totale".
Oltretutto, poichè in ogni caso il processore tende a dare maggior peso al centro dell'immagine, se la luna non risulta centrale nell'immagine il processore tende a commettere più errori.
Il risultato finale generalmente è una luna sfuocatissima e bianchissima, come da classica sovraesposizione, situazione che a molti fa erroneamente pensare ad un problema principalmente di autofocus.
In questi casi diventa molto utile avere il controllo totalmente manuale su tempi, diaframmi e ISO, ma soprattutto.... foto gratis.....
Infatti, a seconda dell'obiettivo utilizzato, ossia della grandezza della luna rispetto al resto della foto, l'esposizione varia sensibilmente, quindi.... si va di tentativi.
Considerate che generalmente il programma sovraespone/sbaglia di..... una decina di valori-luce/stop.....
