Tutto si fonda sul “dollaro”.
Quindi tutto dipende da “come e dove gira il dollaro”.
Chi ha in mano i fili, conosce perfettamente la situazione attuale, perché l’ha creata lui, ma vive costantemente nel timore che, per una serie imprevedibile di coincidenze, qualcosa possa cambiare.
Oggi a pranzo vengono a trovarmi due rappresentanti del dollaro, che verranno a verificare se vi sono potenzialità di sviluppo, anche le più improbabili.
Non ci sono.
Per sicurezza, mi riproporranno comunque il rinnovo del consueto accordo, ossia l’astenermi dal proporre a chicchessia il “servizio chiavi in mano”, ossia non solo “segnali”, ma anche “successiva strategia”.
Perché loro sanno che, per loro stessa decisione, non esiste al mondo una sola persona sufficientemente intelligente da ricevere i “segnali perfetti”, e da svilupparci intorno una qualunque parvenza di strategia in grado di farli fruttare.
La riprova sono i mille 3D come questo: mille segnali gratis e a prova di cretino in un anno e mezzo, “ottuplicazione” del capitale a rischio zero perché zero errori, eppure siete ancora tutti lì a cercare il Santo Graal azzerando conti, ossia arricchendo loro.
Anche questa volta siete troppo ritardati per rappresentare un pericolo per loro.
