giovedì 16 maggio 2013
Scusate, ma il concetto, se l’ha capito anche il nano, è
veramente a prova di cretino: Berlusconi non ha alcun “potere di firma” in
Mediaset, quindi qualunque “cosa” abbia firmato, compresa un’eventuale
compravendita di diritti televisivi, è carta straccia in qualunque angolo del
pianeta.
Così come se Berlusconi domani firmasse la vendita del
Colosseo ai cinesi…………
Quindi, quando un’altra toga rossa di merda, scoprendosi
inaspettatamente un neurone ancora funzionante, ha detto alla Boccassini che
l’unico ad avere potere di firma in Mediaset era Confalonieri, la rossa di
chioma, ma verde d’invidia per non essere mai stata al posto di Rubi, ha dato
vita al mostro “giuridico” più sconvolgente della storia del pianeta:
Berlusconi non poteva commettere alcun reato nella compravendita dei diritti
Mediaset non avendo alcun ruolo e alcuna “firma”, ma, essendo buon amico di
Confalonieri, sicuramente ne avranno parlato, quindi (sigh) è da arrestare per
una possibile, ma mai provata, evasione fiscale da 7 milioni di euro.
Nessuno nell’ambiente crede che questo “mostro giuridico”
potrà mai avere un reale successo, perché altre toghe rosse di merda
mononeuronali hanno fatto notare alle botteghe sempre più oscure che, ad
esempio, il MontePaschi è già stato recentemente condannato per un’evasione
fiscale colossale ed ha già patteggiato per ridurre la “multa” a soli 300
milioni di euro…..
Altri invece pensano che la Boccassini ci provò già
17 anni fa con questa stronzata “giuridica” nel processo IMI – SIR (Rovelli), e
che già allora solo per un millimetro non fece completamente breccia, ma ora
che altri 17 anni di storia hanno chiarito alle botteghe sempre più oscure che
nemmeno coi rimasugli democristiani e socialisti riescono a vincere, potrebbe
essere la volta buona……
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