Molti mi chiedono cos’era accaduto nel ’96, ma occorre fare
un piccolo passo indietro: è il ’94, per la millesima volta i sondaggi pilotati
di Repubblica dicono che la sinistra doppierà gli avversari, poi invece, come
al solito, vince Silvio….. le due Camere non hanno ancora votato la fiducia al
nuovo governo, che Remigio Cavedon, ex direttore del quotidiano della DC, si
reca dal suo grande amico di sempre Oscav Luigi al Quirinale e viene da questi
informato che è già stato organizzato un complotto di tutte le lobbies italiche
ed europee contro il vincitore delle elezioni, con l’aiuto addirittura dei
vertici di Carabinieri e Polizia, e che la procura delle banane sta già
lavorando alacremente per distruggere quello che fino a pochi mesi prima era
l’idolo della CGIL “perché non ha mai licenziato nessuno”….. e non importa se
su Sua Santità Silvio, come lo dipingeva la CGIL, non si trovava assolutamente nulla di
“giudiziario”, perché stava per essere arrestata una truffatrice incallita che,
essendo stata la compagna di uno dei fondatori di Forza Italia, poteva
inventarsi qualcosa di plausibile sull’Unto dal Signore (e dalla CGIL) pur di
scongiurare le carceri milanesi…. Essendo donna, bugiarda patentata (falsa
contessa, in realtà di umili origini, falsa vedova, in realtà il marito è vivo
e l’ha piantata per una molto più giovane e bella, falsa esperta d’arte e
d’affari, in realtà piena di debiti fino al collo che la costringono a rubare
le fiches ai vincitori nei bagni dei casinò durante tumultuosi rapporti sessuali)
e invidiosa della gnocca che gira da sempre intorno ai soldi, la procura delle
banane decide di richiamare dal profondo sud la Boccassini, in modo che
tra due anime gemelle (nell’odio e nell’invidia) sorga l’amore….. ma sorge solo
quello, perché quando l’Ilda la
Rossa (d’invidia) sulla base del deserto probatorio di cui
dispone, chiede ad un noto gip di autorizzarle intercettazioni di ogni tipo (e
costo) su un notissimo e stimato magistrato romano e i suoi colleghi, il primo
gip le ride in faccia, motivo per cui La Rossa è costretta a ricorrere ad un “civile”, al
secolo Alessandro Rossato, che, si saprà in seguito, aveva firmato tutto “in
bianco” per non avere rogne…. Ma quando, dopo mesi di intercettazioni, stanno
per scadere i termini per queste ultime e per tutto il “fascicolo fantasma”,
LaRossaLaSparaGrossa si presenta nuovamente a Rossato e dice: “ho un nastro nel
quale, dopo mesi di nulla assoluto, improvvisamente quel magistrato confessa
all’ora di pranzo davanti a centinaia di avventori del bar più frequentato di
Roma centro, di essere a libro paga di Previti e Berlusconi per invertire tutte
le sentenze, anche quelle dove Berlusconi centrnaminch…. Che fortuna, proprio
ad un minuto dalla scadenza dei termini e a pochi giorni dalle elezioni
politiche…..”….. Rossato fa arrestare il famoso giudice ultrasettantenne, giurando
di aver pianto nel farlo, ma di non potersi sottrarre dopo aver sentito quel
nastro, quell’unica ma schiacciate e incontrovertibile prova…. È il marzo 1996,
Bossi si caga addosso e lascia Berlusconi da solo contro Prodi, per un pelo
vince la mortadella rancida, e poco dopo, sotto l’ombrellone, impariamo
ovviamente che….. non è mai esistito alcun nastro, è tutta un’invenzione della
procura delle banane, il registratore quel giorno non ha funzionato… ad
“incastrare” Satana Silvio ci sono solo pagine stracciate di vecchie riviste
missionarie di molti anni prima sulle quali due galoppini della Boccassini
hanno scritto, in tempi molto diversi secondo le perizie calligrafiche, quello
che “gli sembra di ricordare di quel giorno…. A 8 km da quel tavolino dove
avveniva la piena confessione”………. E poco dopo, in altro processo a Brescia, il
gip Rossato ammette candidamente di aver firmato in bianco anche la richiesta
d’arresto per il collega, senza aver (ovviamente, visto che non esiste) mai
ascoltato alcun nastro o visionato alcuna prova (che ovviamente non esiste)……
gli aveva scritto tutto la
Boccassini, mancava solo la sua firma, cosa vuoi farle far
tardi a cena?........è il degno inizio della “vicenda giudiziaria” di Silvio
Berlusconi…..