Vedi Pierre70, tutte quelle “motivazioni” da festa de
l’unità che ti hanno propinato sulla fuga di imprenditori/investitori
dall’italia, sono ovviamente delle stronzate.
Ciascuna di queste vaccate da bar, infatti, spread,
inflazione, evasione fiscale, mafia, ambiente, sicurezza, infrastrutture,
tangenti, sprechi e cavolate varie, sono tutte state in passato “molto, molto
peggio di adesso”, eppure è proprio in questo momento “meno peggio in assoluto”
che tutti gli investitori/imprenditori, italiani e non, stanno fuggendo
all’estero.
E non credo tu possa essere così cretino da pensare che
spread, mafia, tangenti, infrastrutture o sicurezza siano molto meglio in
romania che in lombardia……
Se gli investitori/imprenditori italiani e stranieri stanno
preferendo la romania alla lombardia, è solo perché in romania, dopo aver fatto
la fame per decenni, ovviamente considerano un investitore/imprenditore, in
quanto “creatore di ricchezza”, una risorsa per il futuro del paese, quindi viene
“coccolato” da tutti.
In italia, dopo decenni di “vacche grasse” un
investitore/imprenditore è considerato, in quanto “creatore di ricchezza”, un
ladro, che quindi deve essere spremuto a dovere dai parassiti rosiconi.
E’ quindi nato un patto non scritto tra parassiti rosiconi e
loro rappresentanti politici: noi rosiconi siamo la maggioranza numerica nel
paese, e poiché un nostro voto vale quanto quello di “uno ricco”, a voi
politici conviene assecondarci e così vivremo tutti felici e contenti alle
spalle dei creatori di ricchezza.
Questo patto avrebbe potuto reggere in eterno se esistessero
ancora dei confini con dei muri di berlino sui quali i cecchini facciano tiro
al piccione, ma con la libera circolazione di tutto e tutti, investimenti ed
investitori vanno “per natura” dove “conviene”…. A “loro”, mica alle
“maggioranze (rosicone) alle elezioni”…..
Quando questa caccia ai creatori di ricchezza porterà il
nostro paese a darsi il cambio con la romania, la maggioranza rosicona rimarrà
senza pensioni e sanità, e, chissà, forse a quel punto, un minuto prima di
morire di fame e malattie, si chiederà se valeva la pena di stravolgere anche
le leggi ed il buonsenso per eliminare i rappresentanti politici dei “creatori
di ricchezza” solo perché non perdevano mai le elezioni ai bei tempi in cui
c’era ancora l’INPS…..