martedì 30 luglio 2013
lunedì 29 luglio 2013
venerdì 26 luglio 2013
giovedì 25 luglio 2013
mercoledì 24 luglio 2013
Red Star Falling
Where were you when the red star fell
Did you hear the tolling of the bell
A million people on the streets
They march as one they march for peace
Breakin´ free from the iron fist
The price you pay a deadly risk
Live no more in fear and shame
The hammer´s gone release from blame
The tanks have left the walls torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
Where were you when the red flag burned
The ashes gone the tables turned
One by one the cracks appeared
The overlord no longer feared
The children sing they dance once more
On the streets no signs of war
The strangle hold that held you tight
Broken now no will to fight
The guards have gone the wire torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
Falling down falling down falling down
They marched as one
To see the red star falling
They paid their price
The price for liberty
Did you see the red star falling
Where were you when the red star died
Did you raise your voices to the sky
Forgotten now the fear and pain
Or does your memory still remain
The people held in bonds of steel
It took so long to break the seal
After all that´s said and done
A million people can´t be wrong
The tanks have gone the walls torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
The beast is slain
They marched as one
To see the red star falling
The beast is slain
They paid their price
The price for liberty
Did you see the red star falling
Falling down falling down falling down
Falling down falling down
Where were you when the red star fell
Did you hear the tolling of the bell
A million people on the streets
They march as one they march for peace
Breakin´ free from the iron fist
The price you pay a deadly risk
Live no more in fear and shame
The hammer´s gone release from blame
The tanks have left the walls torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
Where were you when the red flag burned
The ashes gone the tables turned
One by one the cracks appeared
The overlord no longer feared
The children sing they dance once more
On the streets no signs of war
The strangle hold that held you tight
Broken now no will to fight
The guards have gone the wire torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
Falling down falling down falling down
They marched as one
To see the red star falling
They paid their price
The price for liberty
Did you see the red star falling
Where were you when the red star died
Did you raise your voices to the sky
Forgotten now the fear and pain
Or does your memory still remain
The people held in bonds of steel
It took so long to break the seal
After all that´s said and done
A million people can´t be wrong
The tanks have gone the walls torn down
The sound of silence all around
Hear no more the screams of pain
Freedom now the beast is slain
The beast is slain
Did you see the red star falling
The beast is slain
They marched as one
To see the red star falling
The beast is slain
They paid their price
The price for liberty
Did you see the red star falling
Falling down falling down falling down
Falling down falling down
martedì 23 luglio 2013
domenica 21 luglio 2013
venerdì 19 luglio 2013
giovedì 18 luglio 2013
Riprendiamo per un attimo il concetto dei “derivati”=”contratto
che sancisce una scommessa (di vario genere) tra un emittente e un investitore”.
L’emittente è sempre legato ad una grande banca poiché deve
“coprire/garantire” con i propri capitali (mobili od immobili) qualunque
risultato finale possibile ed immaginabile della scommessa, e in tal senso la
“leva” è potenzialmente qualcosa di rischiosissimo per la banca, poiché
amplifica tale “risultato” sia in un senso sia nell’altro, quindi potrebbe
danneggiare gravemente l’emittente ed il suo gruppo ove l’investitore
“vincesse”.
Perchè nessuno in nessuna banca se ne preoccupa?
Poiché, grazie al marketing delle masse, tutti, ma proprio
tutti, dal grande gestore del supermega fondo miliardario (in euro) al piccolo
Signor Rossi con i suoi 100 euro, sono stati ipnotizzati ad investire secondo
tecniche e strategie opposte a quelle “serie”, e che quindi statisticamente “li
fanno perdere” nella maggioranza bulgara delle occasioni.
Se il 99,99% degli investitori, privati od istituzionali, perde
le scommesse nella maggioranza bulgara dei casi, “a fine gioco” la banca, come
il banco del casinò, statisticamente ci guadagna sempre (e tantissimo).
E quindi statisticamente le conviene anche “regalare” leve
altissime per ingolosire i pirla.
Non solo: con un investimento “normale”, ad esempio, sulle
Apple, queste “le devi avere fisicamente”, quindi ti trovi di fronte spesso ad
oggettivi problemi di “disponibilità”, ossia “non ci sono Apple sul mercato”
per poter aprire o chiudere la tua operazione.
Al contrario, con un investimento che è solo una scommessa
tra te e una banca che più ti fa scommettere e più statisticamente si
arricchisce stile Las Vegas, la disponibilità si moltiplica.
Il problema nasce se qualcuno esce dall’ipnosi ed inizia ad
investire “come Dio comanda”, alterando le statistiche sulle quali le “scommesse”
sono opportunamente calibrate a tavolino.
Per questo motivo, se non ci sentite più in tutti i nostri
siti, forum, social o blog, pregate per noi…… :) :) ;-)
mercoledì 17 luglio 2013
martedì 16 luglio 2013
lunedì 15 luglio 2013
Riprendiamo il concetto:
esistono delle “regole” a prova di cretino per realizzare un buon
investimento.
“A prova di cretino” non certo nel senso che qualunque cretino possa arricchirsi a rischio zero in poco tempo.
“A prova di cretino”, ad esempio, nel senso che occorre
“longare bassi” ed uscire in fretta “più alti” in modo da rimanere il minimo
possibile sul mercato e quindi rischiare il minimo possibile che questo inverta
rotta e ti lasci col cerino in mano.
“A prova di cretino”, ad esempio, nel senso che quando un
titolo, o, più in generale, un settore o l’intero mercato sono “frenetici” e
“indecisi” sulla direzione da prendere, è cosa buona e giusta “rimanerne
fuori”, ossia, come dicono gli addetti ai lavori, “in liquidità” (=“100% cash”,
ossia zero dollari investiti su titoli).
“A prova di cretino”, ad esempio, nel senso che quando un
titolo, un settore o un intero mercato crollano per notizie che hanno sempre
questo effetto, tipo “downgrade”, è cosa buona e giusta “shortare”, ossia,
appunto, investire sul trend di discesa.
Il problema è che la maggior parte di queste “regole a prova
di cretino” si scontrano con gli interessi della mafia bancaria (=”controllo
assoluto dei movimenti di capitali”), talmente potente da decidere quali
governi far cadere (perché i nani trombano troppo) e quali far prosperare
(perché ti pagano i debiti delle banche), quindi quali politiche perseguire e
quali affossare, soprattutto in campo economico, tanto da riuscire, come per il
MontePaschi, a rubare 50 miliardi di euro (conti di Beppe Grillo) in pochi
anni, per poi “farsi salvare” coi nostri soldi dalle “manovre-Monti” prima, e
“di larghe intese” ora.
Per “controllare i movimenti dei capitali”, si sono
inventati ferree regole di “ingessamento” degli investimenti esattamente
opposte a quelle “a prova di cretino” di cui sopra (“tutti fermi con tutti i
soldi negli investimenti sbagliati e per lungo tempo”), poi, ciliegina sulla
torta, hanno chiamato queste “trappole per topi” col nome altisonante e
“minatorio” di “investimenti autorizzati UE”, in modo da indurre le terze medie
a pensare di rischiare la galera se dovessero al contrario decidere per un “non
autorizzato UE”….. e se poi ti arriva la finanza a casa?.....
Secondo passo della “trappola per topi”: una banale “statistica
a posteriori” sull’andamento del lontano passato dei titoli del mercato,
denominata “analisi tecnica”, è stata trasformata nell’inconscio collettivo in
una “sfera di cristallo” dai poteri predittivi, ossia un “insieme di regole”
(…..) che, come nel gioco del lotto, permettono di guardare al passato e
prevedere cosa accadrà nel futuro….. peccato che, statistiche alla mano, “ci
prendano” esattamente come i guru del lotto…………
Oltre a “non
prenderci”, l’analisi tecnica permette ai gestori degli investimenti di crearsi
un alibi di ferro per le proprie stronzate sul mercato….. “….lo diceva
l’analisi tecnica, mica io, che bisognava comprare parmalat….. quindi li
abbiamo comprati tutti…….”
In poche parole, “tutti fermi, in balia del mercato, con
tutti i soldi, per lungo tempo, e negli investimenti decisi da una sfera di
cristallo rotta”…………………..
La realtà è che con un investimento non autorizzato UE non
si va in galera, semplicemente si possono utilizzare strategie alternative a
quelle “consigliate” dalla mafia bancaria europea, purché lo si dichiari nel
suo prospetto informativo.
Ovviamente, il fatto di poter seguire le regole “a prova di
cretino” anziché quelle per risanare il MontePaschi dai comunisti, non
significa automaticamente “guadagnarci di più, ma solo poter utilizzare tutti
gli strumenti (non solo il gesso) e le strategie (non solo la sfera di
cristallo rotta) migliori su tutti i mercati, ossia, se sei capace vai
sicuramente molto meglio degli ingessati, se non sei capace, che Dio te la
mandi buona…..
Tutti vorrebbero investire oggi un milione di dollari su un
titolo, ed averne 2 domani senza aver rischiato nulla.
Questa stronzata “tempo/gain/rischio” non riesce a prevederla
nemmeno la sfera di cristallo rotta dopo una colossale sniffata.
Quello che si può invece fare facilmente, è rimanere il
tempo minore possibile su un titolo per rischiare il meno possibile che una
qualunque situazione di mercato ne inverta la tendenza e ci lasci nella bufera
col cerino in mano.
Quindi tante micro-operazioni con capitali (e quindi
guadagni) via via singolarmente irrisori, ma che sommandosi nel tempo possono
divenire importanti.
Ad esempio, quando un titolo importante, come ad esempio
AMD, “crolla del 10%”, sempre ad esempio da 5$ a 4,50$ (accaduto decine di
volte nella storia di AMD), è facile prevedere un “rimbalzino tecnico”, magari
intorno a 4,55$ nelle ore successive di
contrattazioni, quindi si acquista a 4,50 con target=obiettivo a 4,55
Se tale “rimbalzino” da 4,50 a 4,55 avviene poco
tempo dopo senza “scossoni”, chiudiamo, guadagniamo (poco) e scappiamo senza
rimpianti, lasciando ad altri l’eventuale patata bollente (statisticamente
sempre dietro l’angolo).
Se dopo il nostro primo acquisto il titolo continua
purtroppo a scendere, ad esempio a 4,40$ , senza aver raggiunto il nostro
target di uscita, possiamo effettuare un secondo acquisto a tale quotazione,
che ci permette quindi di “mirare” ad un target di uscita ovviamente inferiore.
In altre parole, “seguiamo” la discesa del titolo con
successivi acquisti che ci permettono di continuare ad abbassare
conseguentemente il nostro “obiettivo”, che quindi verrà raggiunto in un tempo
minore.
Questa è la strategia del “minimo rischio”=”massima
tranquillità”, poiché mira a rimanere per la maggior parte del tempo “fuori dal
mercato”, per poi entrarvi solo miratamente e per il minor tempo possibile.
venerdì 12 luglio 2013
giovedì 11 luglio 2013
martedì 9 luglio 2013
lunedì 8 luglio 2013
mercoledì 3 luglio 2013
purtroppo.....
E' con immenso cordoglio che vi annuncio che, con voto praticamente unanime (contrari solo il sottoscritto e l'ingegnere) l'assemblea dei grandi saggi ha deciso di concedere un'ultima occasione ai destabilizzati dall'ultima boccassinata, quindi a breve prenderà il via una nuova gestione a costo zero (salvo, ovviamente, le commissioni di intermediazione titoli USA) presso note banche svizzere (per info generiche aschezuasche2006@libero.it , che ringraziamo per la pazienza, per i particolari, invece, direttamente in banca)
lunedì 1 luglio 2013
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