domenica 29 settembre 2013



Carissimo fhfy6, il nano è troppo coglione per poter possedere una sua propria idea o strategia personale, e tutto ciò che fa deriva solo da un blocco di fogli di carta che vuole avere sul suo comodino tutte le mattine quando si sveglia: i sondaggi.

Il pirla vuole sapere giorno per giorno “quello che vuole la gente”, non gli interessa un fico secco se di volta in volta sia una cosa intelligente e/o conveniente e/o giusta, basta solo “che lo dicano tutti (o perlomeno in molti, comunque mai meno della maggioranza)”.

I suoi avversari politici sono più cerebrolesi di lui (sembra impossibile, ma è vero), poiché non solo nemmeno loro sono in grado di possedere una propria idea o strategia personale, ma riescono addirittura a ridurre tutta la loro vita al “il contrario che ha detto Berlusconi”.

Se Berlusconi dice “alto”, loro dicono “è cretino, lo sanno tutti che è basso”, se un minuto dopo Berlusconi dice “basso”, loro dicono “è cretino, lo sanno tutti che è alto”……..

Il risultato di questo ammasso di cervelli in folle, è che se Berlusconi una mattina legge dai suoi sondaggi che la maggioranza degli italiani vuole un uomo politico che si metta le mutande rosa, lui non è in grado di discernere se sia il caso o meno di farlo, se le mette e basta.

Dopo un nanosecondo (indagato perché nano), tutti i media, non essendo in grado di discernere se sia meglio farlo o meno, ridono tutti automaticamente delle mutande rosa, con edizioni speciali di tg e dibattiti.

Dopo un nanosecondo (indagato perché nano), tutta la magistratura, non essendo in grado di discernere se sia meglio farlo o meno, automaticamente valuta come far entrare le mutande rosa come prova regina in tutti i 130 processi del nano.

Dopo un nanosecondo (indagato perché nano), tutti i dirigenti della sinistra, non essendo in grado di discernere se farlo o meno, automaticamente aizzano i cerebrolesi delle feste de l’unità contro le mutande rosa perché, come tutti sanno, le mutande rosa  violano la costituzione e i diritti degli uomini, ma soprattutto delle donne, dei finocchi e dei pensionati, e, come tutti sanno, sono la causa principale dell’AIDS, del global warming e dei femminicidi (e su questo sono con noi anche la Mussolini e la Santanchè).

Tutti questi automatismi, oliati sin dal giorno in cui il nano decise di scendere in politica, ossia di diventare istantaneamente il capo della mafia, della camorra e del ku klux klan, portano immancabilmente al consueto risultato: essendo le mutande rosa e tutte le iniziative del nano esclusivamente il frutto di un sondaggio di maggioranza, dopo 4 o 5 nanosecondi in Italia esiste, appunto, una maggioranza di persone che si sente offesa dagli insulti di media, magistratura e sottoculturati delle feste de l’unità, e che non vedono l’ora che arrivino le elezioni per votare tutti, anche un grillo sparlante, purchè non quelli che li hanno offesi.