venerdì 4 aprile 2014

Carissimo Benny, ciò che non si può assolutamente dire qui da noi, è che la “stagione fredda” che sta terminando è stata caratterizzata dal record assoluto di precipitazioni  in quasi tutto l’alto appennino bolognese-modenese-reggiano-pistoiese.

Purtroppo, la maggioranza bulgara degli episodi precipitativi è stata accompagnata da scirocco “pesante”, quindi “è stata acqua” a tutte le quote.

Fosse stato sempre scirocco “leggero”, oggi, 4 aprile 2014, saremmo tutti in Val di Luce o sulle pendici del Cusna / Prado a misurare record “di sempre” di neve, che avrebbero ridicolizzato senza difficoltà tutti i precedenti.

E a nulla sarebbe servita una “primavera calda” per impedire che gli impianti in Val di Luce rimanessero costantemente aperti fino a fine maggio, nessuno dimentica la “piccola estate” di maggio del 2009….. ma quando la affronti con ancora metrate in quota, i record fioccano…..


Il problema dei mafiosi è che chiunque quest’anno può girare in appennino e vedere solo frane e smottamenti, situazione che aiuta i parassiti politici locali a drenare denaro da Roma, ma che “non si può esagerare” perché la massaia di Voghera ha un “concetto di global warming” tradizionalmente legato al caldo e alla siccità….. quindi negli stessi TG locali, tutti “di sinistra”, vedi 5 minuti prima un “servizio (scientifico)” sul GW “caldo e secco”, 5 minuti dopo sulle oltre 100.000 frane cartografate solo tra bolognese e modenese……