Carissimo Benny, ciò che non si può assolutamente dire qui
da noi, è che la “stagione fredda” che sta terminando è stata caratterizzata
dal record assoluto di precipitazioni in
quasi tutto l’alto appennino bolognese-modenese-reggiano-pistoiese.
Purtroppo, la maggioranza bulgara degli episodi
precipitativi è stata accompagnata da scirocco “pesante”, quindi “è stata
acqua” a tutte le quote.
Fosse stato sempre scirocco “leggero”, oggi, 4 aprile 2014,
saremmo tutti in Val di Luce o sulle pendici del Cusna / Prado a misurare
record “di sempre” di neve, che avrebbero ridicolizzato senza difficoltà tutti
i precedenti.
E a nulla sarebbe servita una “primavera calda” per impedire
che gli impianti in Val di Luce rimanessero costantemente aperti fino a fine
maggio, nessuno dimentica la “piccola estate” di maggio del 2009….. ma quando
la affronti con ancora metrate in quota, i record fioccano…..
Il problema dei mafiosi è che chiunque quest’anno può girare
in appennino e vedere solo frane e smottamenti, situazione che aiuta i
parassiti politici locali a drenare denaro da Roma, ma che “non si può
esagerare” perché la massaia di Voghera ha un “concetto di global warming”
tradizionalmente legato al caldo e alla siccità….. quindi negli stessi TG
locali, tutti “di sinistra”, vedi 5 minuti prima un “servizio (scientifico)”
sul GW “caldo e secco”, 5 minuti dopo sulle oltre 100.000 frane cartografate
solo tra bolognese e modenese……