Il foto racconto è di Boston, città nord america che ha vissuto la terribile tempesta di neve. Quella prevista per New York, che poi ha deviato la sua furia verso nord est. Dalle foto ben si immagina quanto le autorità newyorchesi hanno fatto bene a lanciare allerta massima, e creare una condizione di coprifuoco. Nessuna città italiana e pochissime europee, possono vivere gli eventi estremi che si osservano nella costa orientale degli USA.
Boston è alla stessa latitudine di Civitavecchia, e si affaccia sul mare. E’ una città che ha gli stessi abitanti di Genova. Alcune delle immagini che vedrete sono curiose, altre drammatiche. Le abbiamo selezionate dal sito web bostonglobe.com dove potrete vederne un’amplissima raccolta.
In America, il Polar Vortex non trova ostacoli, e riversa in un attimo l’aria gelidissima che si forma d’inverno nel Canada settentrionale, dove il clima è più rigido del Polo Nord, dove sotto la banchisa c’è il mare. E specialmente nella costa orientale si possono osservare profondissime aree di bassa pressione che causa venti sino alla velocità d’uragano, mentre buttano giù dal cielo badilate di neve con temperature prossime, se non inferiori, ai -10°C.
Oggi, con le medesime correnti, in Italia misuriamo 10°C a Roma, valore non di certo ideale per un blizzard.