sabato 1 settembre 2012

Caro Ettore, mi spiego meglio (spero): questo blog ha tanti anni, se vai “ai primi tempi” troverai alcuni post nei quali si avvertivano i (pochi) imprenditori all’ascolto che una lobby bancario-petrolifera-pharma, la stessa che ha “creato” a proprio uso e consumo l’europa unita, stava per iniziare a spremerla ancor di più per salvare le proprie banche.

Banche che, a forza di foraggiare a destra e a manca e a fondo perduto “quelli delle (sue) lobbies”, si trovavano con conti tali da far sembrare quelli della Grecia un paradiso attira-investitori.

Poiché in europa erano pochini pochini i “non-lobbies” che se la sarebbero bevuta, ma tanti i sottoculturati pronti a farsi svenare per le banche (purchè non si dicesse che fossero banche), i mafiosi si sono appellati ai cugini-pharma, e quindi hanno introdotto nel mondo economico-finaziario il già più volte citato “concetto di malattia a soglia”: se avevano detto per cinquat’anni ad un soggetto che “era malato solo se X>100”, tutto d’un tratto portavano la soglia da 100 a 70 “così ci cascavano dentro anche tanti sani”, e il business risorgeva dalle proprie ceneri.

E così, dalla sera alla mattina, i conti di Grecia, Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda e, a secondo di chi c’era all’Eliseo, la Francia “ad albero di Natale” (ora sì…. Ora no…. Ora sì….. ora no….) da “perfetti da fare invidia” vent’anni fa, sono divenuti, con gli stessi valori economici di vent’anni fa, “da moribondo che rischia di attaccare questa peste anche agli altri”.

Peste dalla quale “i sani” devono difendersi adeguatamente, costringendo gli appestati a spremere i loro 2-300 milioni di europei di serie B per salvare dal “fallimento” gli stati, sia mai detto le banche…….

Il problema in Italia era che il nano pelato, tra una trombata e l’altra, non aveva certo il tempo materiale per far pagare le tasse alle Coop e ai sindacati, ossia ai peggiori evasori fiscali della storia dello stivale, ma trovava invece il tempo per andare a leggere Il Sole 24 Ore a pagina 21 e scoprire che gli incassi dei ristoranti di livello medio-alto fossero in costante crescita…. E aveva anche l’ardire di spifferarlo in giro….. ed essendo cimiciato 24 ore su 24 (perché lui se lo merita, il rimbambito che festeggiava gli stermini sovietici nei paese dell’est invece no…..), un nano(per forza)secondo dopo lo sapevano tutti i magistrati, quindi tutti i giornali…..

Ma come si fa a spazzare via uno che due giorni prima alle elezioni ha doppiato l’opposizione di cerebrolesi rossi?

C’è una sola possibilità: il colpo di stato.

Ora, a distanza di quasi un anno da quell’evento che in una democrazia vera avrebbe fatto partire tutti i carri armati verso la capitale per difendere il risultato di libere elezioni, il 90% dei parametri economici (il 99% di quelli importanti) che il nano trombatore (dio che invidia dio che invidia) aveva stabilizzato (in basso) sono drammaticamente peggiorati, i golpisti gridano al successo incondizionato, ma a parte i soldatini delle feste dell’unità (Vergassola compreso), il resto d’italia grida al ladro al ladro.

E perché?

Perché l’insieme dei foraggiamenti (a fondo perduto) pervenuti da Bruxelles negli ultimi 12 mesi alle banche europee per uscire dalla propria crisi, ha un ammontare nettamente superiore al PIL italiano (o al debito pubblico italiano, se la si vuole vedere da un’altra prospettiva….).

Un ammontare che supera di più volte l’insieme delle misure che Bruxelles ha complessivamente imposto a tutti i “disgraziati che altrimenti ci attaccano la peste”.

Ma allora, eccetto che alle feste dell’unità, tutti si domandano pressantemente: se con 100 lire “salvavi dalla peste” l’insieme di tutti gli untori dell’europa terrona, perché ne hai fatti saltare fuori 4-500 per salvare le banche, e invece grecia, spagna ed italia devono salvarsi da soli (dal nulla cosmico)?

Mistero della fede…. Annunciamo la tua morte, o italia…..